Museo Gonzaga

In foto: Sala Lelio Orsi, ph. Claudio Torreggiani.

Indirizzo e contatti

Piazzale Marconi, 1 - 42017 Novellara
0522.655471-  3393021715 - Comune
turismo@comune.novellara.re.it
Museo Gonzaga

Orari

Lunedì chiuso
Martedì, mercoledì, giovedì, venerdì 10-13
Sabato-domenica 10-13 e 15-19
Martedì, mercoledì, giovedì e venerdì mattina l'apertura avviene chiamando all'arrivo il numero 0522.655471.

Tariffe

Intero € 4, ridotto € 2 (18-25 anni, studenti, visitatori con visita guidata)

Ingresso gratuito per: residenti di Novellara, ragazzi sotto i 18 anni, visitatori con disabilità e loro accompagnatori, soci ICOM, giornalisti, guide accreditate, prima domenica del mese.

Visite guidate

Visite guidate domenicali

• con guida Pro Loco per gruppi di minimo 4 persone. Prezzo: 4€ intero / 3€ ridotto over 65 / gratuito fino a 12 anni. Preferibile la prenotazione.
• con guida propria per gruppi di massimo 50 persone: ingresso gratuito. Preferibile la prenotazione.

Visite guidate nei giorni feriali

• con guida del museo per gruppi di minimo 10 persone. Prezzo: 5€ intero (da sommare al biglietto ridotto oppure omaggio in base alle riduzioni previste). Necessaria la prenotazione.
• con guida propria per gruppi di minimo 10 persone. Prezzo: biglietto di ingresso in base alle riduzioni previste. Necessaria la prenotazione.
• per scolaresche con guida del museo: ingresso gratuito. Necessaria la prenotazione.

Come arrivare

In auto
Dal casello autostradale di Reggio Emilia (A1) prendere SS12 in direzione nord. Dalla Via Emilia (SS9), una volta raggiunta Reggio Emilia, imboccando SS12 che dalla circonvallazione nord porta verso il casello A1 e successivamente a Bagnolo e subito dopo Novellara. 
Provenendo da Mantova percorrendo la A22 (Modena/Brennero) uscita al casello Reggiolo/Rolo, raggiungere Reggiolo a pochi km proseguendo verso sud sempre sulla SS12. Sempre da Mantova, tramite SS63 è raggiungibile Guastalla, all'altezza della quale svoltando a sinistra in direzione sud-est ci si dirige direttamente a Novellara.

In treno
Dalla stazione FS di Reggio Emilia linea TPER Reggio-Guastalla

In autobus
Da Piazzale Europa autobus n° 43

Cenni storici

Il Museo Gonzaga, che si trova all’interno della Rocca di Novellara, è un museo civico che conserva memorie storico-artistiche legate soprattutto alla presenza della famiglia Gonzaga. La signoria dei Gonzaga che durò quasi quattro secoli, dal 1371 al 1728, trasformò Novellara nella capitale di un piccolo stato, una piccola città ideale, ricca di monumenti e opere d’arte. Il percorso museale si snoda nel cinquecentesco appartamento nobiliare che si trova al primo piano dell’ala nord della Rocca, dove diverse sale conservano ancora oggi soffitti a cassettoni decorati, fregi attribuiti ad allievi di Lelio Orsi, camini in marmo veronese.

Il percorso di visita ha inizio con i primi reperti archeologici ritrovati sul territorio. Si tratta di due teste romane in marmo del I secolo d.C. alle quali fanno da corollario le monete romane donate al Comune dal Sig. Angiolino Sessi. Nella stessa sala sono esposti gli affreschi romanico-bizantini del 1280, di proprietà della Curia Vescovile, che decoravano l’abside dell’antica Chiesa di San Giovanni della Fossa. Nelle due sale seguenti si possono invece ammirare i 18 affreschi dipinti da Lelio Orsi (1511 - 1587) nella metà del Cinquecento per il salone del Casino di Sopra, una residenza gonzaghesca sempre in territorio novellarese. Di Lelio Orsi, che fu per quarant’anni artista di corte dei Gonzaga, è esposto anche un prezioso dipinto su tavola rappresentante l’“Annunciazione”. Un’altra opera particolarmente importante è l’arazzo di manifattura fiorentina commissionato da Alfonso I Gonzaga nel 1554 e acquistato ad un’asta dal Comune nel 2003. Tra gli altri materiali conservati sono da segnalare: la serie di ritratti dei Gonzaga di Novellara, un prezioso albero genealogico della famiglia Gonzaga, una mappa antica del territorio novellarese, dipinti di scuola emiliana dei secc. XVI, XVII, XVIII, in gran parte provenienti dalla Chiesa dei Cappuccini. All'interno del Museo è stata dedicata una sala a Vivaldo Poli, uno degli artisti più importanti del dopoguerra reggiano.

Concludono il percorso una serie di ritratti di personaggi novellaresi e la sala dove è conservata la preziosa collezione dei vasi da farmacia provenienti dal Convento dei gesuiti di Novellara, una tra le raccolte più ricche e importanti esistenti. Si tratta principalmente di una serie di vasi di maiolica riccamente decorati, di origine veneziana della fine del sec. XVI, e di una serie di vasi lodigiani del 1740, istoriati con scene di carattere sacro e mitologico.

Nel 2010 il Museo Gonzaga è stato riconosciuto dalla Regione Emilia Romagna come "Museo di Qualità" per il buon livello della gestione, dell'organizzazione interna e delle attività messe in campo per la valorizzazione delle proprie raccolte.