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Rio Saliceto

Situato nella pianura nord-orientale della provincia, è caratterizzato da tratti artistici otto-novecenteschi benchè sia citato già in documenti del X secolo d.C.

Informazioni

Altitudine: 24 m
Abitanti: 6.146 (al 31 dicembre 2018)
Cap
: 42010
Mercato settimanale: venerdì
Santo Patrono: San Giorgio Martire (23 aprile)
Eventi e iniziative: Fiera del Paese (seconda domenica del mese di maggio)
Frazioni: San Lodovico

CONTATTI

telefono 0522 647811 - Municipio
sito web Comune di Rio Saliceto

Come arrivare

Rio Saliceto

In auto
Da Reggio Emilia: SS468 direzione Correggio, poi SP5 direzione Campagnola Emilia-Novellara.

In autobus
Da Reggio Emilia, Piazzale Europa: bus extraurbano 43 tratta Reggio Emilia-Rolo.

Dove si trova

Il comune di Rio Saliceto è situato nella pianura nord-orientale della provincia, a 24 km da Reggio Emilia.

Cenni storici

Rio Saliceto è caratterizzato da tratti artistici otto-novecenteschi benchè sia citato già in documenti del X secolo d.C.
Per secoli Villa di Correggio, solo nel 1860 Rio Saliceto ottenne l'autonomia amministrativa.
Inizialmente denominato Rio, dal nome del canale - oggi Tresinaro - che segue i confini con Carpi, divenne in seguito San Giorgio in Rio; nel 1864 si ufficializzò la denominazione Rio Saliceto, per i salici palustri che crescono nella zona.

Il territorio fu parzialmente bonificato dai Romani. A quest'epoca risalgono alcuni reperti archeologici rinvenuti nella zona: un sepolcro, del quale rimane un leone marmoreo conservato nel cortile del Palazzo dei Principi a Correggio; un mattone manubriato - dall'incavo sulla superficie che ne favoriva la maneggevolezza - rinvenuto in via Ca' de' Frati nel 1969 durante lo scavo di un pozzo ed attualmente conservato presso la Biblioteca Comunale; i resti di un litòstroto - un mosaico pavimentale - rinvenuti nella medesima zona nel 1912.

Da non perdere

La Chiesa di San Giorgio è di origine antica ed è stata rifatta nel 1879 in stile neoclassico. La facciata ha tre porte, le finestre sono rotonde.
Il campanile è alto 36 metri.
Il Municipio, palazzo in stile neoclassico di fine ottocento e il Palazzo dei Diamanti, primi del Novecento.

Dove Divertirsi

Il piccolo e grazioso Teatro comunale, che risale ai primi del Novecento, è sede di un’importante stagione teatrale.

Appuntamenti

Fiera di MaggioSecondo weekend di maggio
Fiera artigianale, agricola, industriale e commerciale.

Approfondimento storico

In un documento del re longobardo Desiderio risalente al 772 la zona, compresa entro gli attuali confini del paese, è descritta come costituita da "terra, ronchi e prati", con pochi abitanti.
Nel 907 parte del medesimo territorio figura come possedimento della Chiesa di Reggio, per passare poi a Bonifacio di Canossa, padre di Matilde, che la restituisce alla Chiesa.
Nel 1093 compare per la prima volta il nome di Rio in una bolla dell'antipapa Gilberto.
Fra i secoli XII e XIII Rio risulta iscritto al Libro dei Fuochi del distretto di Reggio con 20 famiglie di agricoltori indipendenti e 7 di mezzadri.
È assoggettato alla Signoria dei Da Correggio (Villa Caprì, località riese, ospitò la Zecca del Principato); nel 1635 il possedimento passa al Duca di Modena e Reggio Francesco I d'Este.
Nel 1859 un plebiscito sancisce l'autonomia amministrativa del Comune con effetto 1 Gennaio 1860. Il 18 Aprile 1881 nasce, sull'esempio fornito da Reggio Emilia e Novellara, la Società Operaia di Mutuo Soccorso, con l'obiettivo di prestare assistenza ai lavoratori in difficoltà, che nel 1913 si dota di una sede, edificata in Piazza Carducci a fianco delle scuole, mentre con il medesimo scopo Alfredo Ansaloni fonda la affine Società Fratellanza Militari in congedo nel 1899. Il 23 agosto 1901 si costituisce la prima Società Cooperativa - "L'Enologica" - che affianca alla vendita anche la produzione del vino locale, allo scopo di valorizzarne la tipicità e la commercializzazione.

La rapida crescita demografica ed economica degli ultimi decenni ha consentito a Rio Saliceto di migliorare i servizi comunali, sociali ed educativi con i quali collaborano attivamente gruppi ed associazioni sportive, culturali e di volontariato che contribuiscono a completare il quadro di una comunità vivace e laboriosa.

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