Tutto il territorio Home / Scopri il territorio / Arte e cultura / Musei, gallerie / Museo Storico del Parmigiano Reggiano e della civiltà contadina della Val d'Enza in Montecchio Emilia

Museo Storico del Parmigiano Reggiano e della civiltà contadina della Val d'Enza

Fondato nel 1977, accoglie oggetti e strumenti di lavoro del mondo contadino con particolare riferimento alla produzione del Parmigiano Reggiano.

Indirizzo e contatti

Via Copellini, 13 - località Villa Aiola, 42027 Montecchio Emilia
telefono 0522 871271 - Associazione "La Barchessa"
cellulare 335 1007798 - Presidente e guida del museo Giuliano Lusetti
email ass.labarchessa@libero.it
email museodelparmigianoreggiano@gmail.com
sito web Museo del Parmigiano Reggiano

Orari

Visitabile su prenotazione.

Questionario di gradimento Prenota la visita

Una volta compilato e inviato il modulo dei dati si riceverà una mail nei giorni seguenti con una risposta di presa visione e con relativa conferma o annullamento della visita(a causa della disponibilità ridotta nei giorni richiesti). Nel caso di un rifiuto della richiesta di visita del museo, è possibile inviare un altro modulo di richiesta (cambiando il giorno richiesto in precedenza).

Tariffe

Offerta libera

Come arrivare

Montecchio Emilia

In auto
Da Reggio Emilia prendere la strada Provinciale per Montecchio.

In treno
Dalla stazione FS di Reggio Emilia treno TPER Reggio-Ciano d'Enza fino a Barco poi bus extraurbano n° 94

In autobus
Da piazzale Europa bus extraurbano n° 94

Cenni storici

Nel contesto di una originale casa colonica, dove le testimonianze della vita di una famiglia patriarcale contadina del tempo ricostruiscono gli ambienti rurali autentici dalla cucina alla camera da letto, la stalla, il fienile, le stanze per la lavorazione dei formaggi e le cantine creano un suggestivo contorno al museo etnologico che si è voluto costituire per esporre tutti quegli oggetti che fanno parte della tradizione contadina delle nostre terre: una tradizione ormai quasi perduta ma ancora visibile negli antichi manufatti, negli strumenti agricoli usati fino agli anni ’50 nelle campagne reggiane.

A completamento del percorso didattico-museale, è possibile ammirare il vecchio casello, ancora perfettamente conservato e l’esposizione dei carri, che raccoglie una collezione di quasi 40 pezzi tra calessi, carrozze e carri agricoli finemente intarsiati, utilizzati fra la fine dell’800 e la metà del ‘900 per i lavori dei campi e per la vita sociale di campagna. Nelle vicinanze del museo è possibile visitare due caselli storici per la lavorazione del formaggio, uno settecentesco al fuoco vivo di legna ed uno più recente a vapore.

Scopri di più

Accetta i cookie di youtubeper vedere questo contenuto. Clicca qui per abilitare youtube o clicca qui per gestire le tue preferenze

Per approfondire