Palazzo Ducale

È il monumento più rappresentativo di Guastalla, a lungo sede della corte signorile, e ospita diversi servizi privati e pubblici.

Indirizzo e contatti

Via Gonzaga 16 - 42016 Guastalla (RE)
Telefono 0522 839763 - Ufficio Informazioni Turistiche
uit@comune.guastalla.re.it
Guastalla Cultura e Turismo

Orari

Il Piano terra è aperto dalle 8 alle 18,30.
Gli ambienti del Piano Nobile, così come la Quadreria Maldotti, sono visitabili il sabato, la domenica e festivi dalle 9 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 18,30, rivolgendosi all'ufficio turistico al piano terra.
Durante la settimana il Palazzo Ducale è visitabile su prenotazione ai contatti indicati.

Tariffe

Ingresso gratuito. In occasione di mostre temporanee, l'ingresso al Piano Nobile del palazzo può essere soggetto al pagamento di un biglietto.

Come arrivare

Guastalla

in auto
Casello A22 (a 16 km); Casello A1 (a 25 km); collegamento stradale: Strada Statale 62 Verona-Mantova-Parma; Strada Statale 63 bivio per Reggio Emilia, Strada Provinciale con Novellara, Strada Provinciale con Reggiolo.

in treno
Dalla stazione FS di Reggio Emilia linea TPER Reggio-Guastalla.

in autobus
Da Piazzale Europa a Reggio Emilia, linea extraurbana n. 87.

Notizie storiche

Il Palazzo racconta una lunga e complessa storia di sovranità. Residenza "nuova" dei conti Torello; con i Gonzaga, signori di Guastalla dal 1539, fu sede di una vera e propria corte. La sua edificazione è legata al nome di Francesco Capriani, detto il Volterra, che ne definì l'assetto a corte quadrata porticata, ma sarà l'architetto Tommaso Filippi a completarne i lavori nel 1570, con l'aggiunta del giardino all'italiana, della Galleria dei marmi e delle decorazioni compiute da Bernardino Campi. Accolse poeti e artisti come il Tasso, il Guarini, Il Guercino e i Campi.
Non è semplice risalire all’aspetto originario del Palazzo, a causa dei lavori di consolidamento avvenuti nel XIX secolo e i rimaneggiamenti del secolo scorso, necessari per adattare l'edificio a diversi usi. Il Palazzo divenne residenza privata della famiglia Mossina nel 1908.
Recentemente passato a proprietà pubblica, dopo importanti lavori di consolidamento strutturale e restauro post-sisma ospita al primo piano spazi espositivi per mostre temporanee e il Museo (ancora da definire), al pianterreno è sede dell'Atelier di Palazzo Ducale, dell'Ufficio Informazioni Turistiche, dell'Ufficio Relazioni con il Pubblico e servizi privati.