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Bagnolo in Piano

Situata a nord del capoluogo di cui ormai è appendice, Bagnolo in Piano, fiorente centro agricolo e industriale, oggi mostra un aspetto recuperato da moderni interventi a scala urbana.
Bagnolo in Piano, il Torrazzo

Informazioni

Altitudine: 32 m
Abitanti: 9.785 (al 31 dicembre 2018)
Cap: 42011
Mercato settimanale: venerdì
Santo Patrono: San Francesco di Paola (2 aprile)
Frazioni: Pieve Rossa, San Michele, San Tommaso della Fossa

Contatti

telefono 0522 957411 - Municipio di Bagnolo in Piano
sito web Comune di Bagnolo in Piano

Come arrivare

Bagnolo in Piano

In auto
Dal Casello Autostrada A1 uscita Reggio Emilia SP3 Bagnolo in Piano

In treno
Dalla Stazione FS di Reggio Emilia: linea TPER Reggio-Guastalla.

Cenni storici

I primi insediamenti (II sec. a.C.) coincidono con il graduale avanzamento delle terre asciutte di una vasta zona acquitrinosa che si estendeva a nord di Reggio Emilia verso il fiume Po, denominata "Bondeno".
Nel periodo XI/XIV sec. rimase sotto la giurisdizione dei monaci del Monastero Benedettino di San Prospero, nel 1335 venne distrutto il Convento ed il territorio passò ai Gonzaga, quindi governato dagli Estensi di Modena fino alla fine del sec. XVIII, che si interruppe per i noti eventi connessi alla Rivoluzione Francese: durante tale periodo il territorio comunale venne diviso in due Comuni (Bagnolo e San Tommaso), fino al 1814, quando le due comunità vennero aggregate a Reggio Emilia.
Oggi Bagnolo in Piano mostra un aspetto rinnovato nel recupero dei caratteri storici e nei moderni interventi urbanistici.

Da non perdere

Il monumento storico più significativo è il Torrazzo, simbolo del Comune.
La costruzione iniziò nel 1354 per conto della famiglia dei Gonzaga come fortificazione a difesa delle vie di accesso tra Reggio Emilia e Mantova e fu distrutta dalle truppe di invasione francesi nel 1702 (e di cui rimane solo il torrione).
Restando nel cuore del paese, il Teatro Gonzaga, di semplice ma gradevole gusto tardo-liberty, offre un interessante cartellone teatrale, interessante anche la Parrocchiale dedicata a San Francesco da Paola patrono del paese (sec. XVIII),  la Chiesa di Pieve Rossa, in località Fossetta dedicata alla SS. Immacolata Concezione (sec. XII) e il complesso Rurale denominato "Cà Rossa" del sec. XVII.

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